Quali sono le opportunità che offrono le tecnologie trenchless (senza scavo) in relazione alla transizione ecologica?
Ci sono molti progetti in corso sia a livello nazionale che europeo volti ad adottare soluzioni in favore della sostenibilità. Questa spinta in favore dell’ambiente porta a riflettere sempre di più sul ruolo di tutte le fonti energetiche alternative, a partire dal gas naturale, una fonte che, in Italia ma non solo, risulta strategica per applicazioni nel settore industriale e civile.
Proprio per questo, anche gli investimenti sulle infrastrutture energetiche sono sempre più importanti. L’aggiornamento della rete infrastrutturale è fondamentale per poter stare al passo con l’innovazione e con l’utilizzo sempre maggiore delle fonti rinnovabili. E’ proprio in questo campo che le tecnologie trenchless a basso impatto ambientale possono fare la differenza, per supportare un aggiornamento delle reti rapido, sicuro e sostenibile.
Il convegno organizzato da IATT (Italian Association for Trenchless Technology) e l’Ordine degli Ingegneri di Piacenza in occasione della fiera Pipeline e Gas Expo ha permesso di approfondire proprio questo tema.
Il convegno ha offerto una panoramica completa sulle tecnologie trenchless grazie a diversi interventi di specialisti di settore che hanno approfondito vantaggi e possibilità applicative.
Anche Vermeer Italia ha partecipato al convegno, presentando un intervento dal titolo “Installazione di pipeline e cavi mediante trivellazione orizzontale controllata: le applicazioni, case histories, l’evoluzione della tecnologia”. L’intervento è stato curato da Renzo Chirulli, Applications Specialist Pipeline – Vermeer EMEA, che ha presentato i vantaggi della trivellazione orizzontale controllata mediante esempi di cantiere interessanti ed ha fornito alcune anticipazioni sullo sviluppo della tecnologia, principalmente sulle possibilità offerte dall’introduzione di una linea di macchinari elettrici.
Il convegno è stato molto utile per progettisti, ingegneri, responsabili di cantiere e specialisti di settore che hanno potuto approfondire aspetti tecnici ed opportunità applicative delle tecnologie no-dig.
