La tecnologia Vermeer è stata proficuamente applicata nella realizzazione dei grandi campi fotovoltaici a terra, venendo impiegata nelle opere di scavo per la cablatura elettrica, sia all’interno dell’impianto, che per il suo allaccio alla rete elettrica.
Le differenti esigenze che si possono incontrare in questa tipologia di realizzazioni possono essere soddisfatte grazie all’ampia gamma di soluzioni che la tecnologia Vermeer offre.
Vengono infatti impiegate le catenarie gommate LM42, RT450, RTX750, RTX1250 attrezzate con disco taglia roccia otrencher, per lavori dove, oltre alla resa produttiva, è importante anche una agilità di manovra e una dimensione contenuta del mezzo, ad esempio nelle manovre all’interno del campo per la cablatura perimetrale e dorsale; per l’allaccio alla rete dell’impianto fotovoltaico, soprattutto laddove sia necessario interrare cavi per un sezione di scavo maggiore di 20 cm, oltre alla versatile RTX1250, vengono impiegate in special modo le cingolate T555 e T655.
Qualora le esigenze del lavoro o le richieste del committente richiedano il no dig, la perforazione orizzontale teleguidata, soprattutto con i Vermeer Navigator D24x40 e D36x50, rappresenta una soluzione comprovata e ideale.
Le esperienze dei nostri clienti sono il nostro feedback fondamentale: grazie a loro conosciamo le esigenze che hanno nel loro lavoro quotidiano e cerchiamo di soddisfarle al meglio, non solo con l’impiego canonico dei nostri mezzi ma studiando soluzioni più idonee per le applicazioni particolari. Il nostro successo si basa direttamente sul loro.
Storie di successo dei clienti Vermeer nel settore del fotovoltaico
DICOSOLA s.r.l.
Via Padre Pio da Pietrelcina, Capurso – Bari
Macchine Vermeer: RTX1250 , T655, D36x50
Anche se siamo una ditta con pochi dipendenti, abbiamo sempre considerato fondamentale reinvestire nel nostro parco macchine. Avevamo la necessità di affiancare alla Vermeer T655 di nostra proprietà un’altra macchina ed io avevo visto all’opera un po’ di tempo fa una Vermeer RTX 1250: così ne abbiamo acquistata una. Siamo contentissimi: la facciamo lavorare ininterrottamente e con risultati eccezionali. Nell’impianto fotovoltaico da 1 MWp di Poggiorsini abbiamo completato lo scavo in roccia per la cablatura perimetrale e dorsale in tre giorni, potendo reinterrare con lo scavato che era di pezzatura riutilizzabile.
Per l’allaccio alla sottostazione ENEL di Spinazzolo abbiamo scavato anche in bauxite con la Vermeer T655, in futuro la nostra azienda si impegnerà in una nuova grande realizzazione: un impianto fotovoltaico da 5MWp.
Per questa ed altri futuri impegni continueremo a reinvestire in attrezzature di qualità, come abbiamo da poco fatto con l’acquisto del Navigator Vermeer D36x50 per la perforazione direzionale teleguidata, indispensabile per il superamento di ostacoli come corsi d’acqua e rotaie.”
Francesco Dicosola
NUENERGY s.r.l.
Via Arezzo, 17 – Gravina – Bari
Macchine Vermeer: RTX1250 e T655
Senza timore di essere smentito, posso affermare che la nostra azienda è stata la prima ad intuire le applicazioni delle macchine Vermeer al settore fotovoltaico: non più tardi di tre anni fa anticipai al nostro partner Vermeer che nell’immediato futuro ci sarebbe stato un exploit di vendite proprio in relazione alle applicazioni nel fotovoltaico.
Adesso che la previsione si è realizzata, guardiamo con rinnovata fiducia ai prossimi impegni, che, come pare, saranno altrettanto intensi e interessanti.”
Ing. Cannone
AGRISCAVI s.r.l.
Via C. Da Torre Palombo, Scicli – RG
Macchine Vermeer: T855
Da noi si scava soprattutto in roccia, come stiamo facendo attualmente in provincia di Ragusa, e rinunciamo difficilmente alle prestazioni che ci fornisce questa macchina, spingendola ovunque sia possibile utilizzarla.
Oltre ai lavori nel fotovoltaico, abbiamo da poco completato la posa di un oleodotto sempre utilizzando la T855, che abbiamo fatto lavorare veramente tanto.”
Mauro Iacono